Giusto un appunto: sto poco bene, spero non sia influenza o roba simile, ma dubito di riuscire a produrre qualche cosa di decente entro domani, quindi preferisco fare le cose con calma … la zingara vi aspetta lunedì (quando tutto tornerà normale). Per questa settimana accontentatevi della bilancia. Io mi riposo un po’ e vedo di riprendermi in tempi record. Buon Weekend gente!
Buon lunedì a tutti! Visto che avete apprezzato l’articolo sui draghi, ho deciso di prepararne uno anche sulle fate. In Italia il libro più noto a tal proposito è “FATE”, di Brian Froud e Alan Lee, edito da Bur, ma io ho trovato questo volume che credo non sia niente male. Illustrato da Amandine Labarre, edito da Fleurus, contiene un sacco di immagini interessanti, dettagli su acconciature e abbigliamento “fatati” e tutorials per realizzare passo passo, ad acquerello, questi meravigliosi personaggi. La Labarre ha anche un sito personale, all’interno del quale potrete dare un’occhiata ai suoi lavori “fantasy”, alle varie pubblicazioni e alle illustrazioni più classiche: è carino, vi consiglio di farci un salto … sempre che vi interessi l’argomento!! Per oggi è tutto, ci vediamo mercoledì con Nena … chissà che cosa vi preparerò … suspance !!! A presto!
Povero Sig. Gualtiero: riuscirà a ritornare umano? Nena non sembra intenzionata a baciare rane, rospi o robe simili, come si caverà da questo impiccio? Lo scopriremo la settimana prossima. Nel frattempo vi ricordo che oggi si festeggia il Comics Day, ovvero la Giornata Nazionale del Fumetto. Durante la giornata di oggi, in tutta Italia, ci sarà la possibilità di entrare in contatto con il mondo a fumetti attraverso incontri con autori, conferenze, mostre, presentazioni editoriali, attività con le scuole, open day, workshop, performance e chi più ne ha più ne metta. Andate sul sito www.comicsday.it e scoprite quali eventi sono stati organizzati nella vostra città: basta passare il mouse sulla mappa interattiva e cliccare sulla vostra regione! Per oggi è tutto, non mi resta che augurarvi buon weekend: ci si vede lunedì!
Come richiesto ecco a voi la mia modestissima versione di Tex … e ora sapete perchè la Bonelli non si sogna minimamente di contattarmi! Non che sia un problema, i bonelliani mi piace leggerli, non disegnarli, quindi siamo tutti felici e soddisfatti! A dispetto delle apparenze, per preparare questo disegno mi ci sono volute diverse ore, soprattutto perchè non sono ancora brava a colorare direttamente le matite: di solito inchiostro e POI coloro con fotoscioppo (cosa tra l’altro facilissima). Sono molti gli autori che lavorano a matita, tra questi il meraviglioso Barbucci e non vi nascondo che mi piacerebbe realizzare delle matite come le sue, belle al punto da non aver bisogno di essere inchiostrate … ma non è ancora il momento: il Tex qui sopra mi ha dato non pochi problemi proprio perchè le mie matite non erano sifficientemente precise e pulite. Poco male, farò meglio la prossima volta. Che ne dite, vi piace o preferite la Nena? Vi lascio rimuginare e vi saluto: ci vediamo venerdì!
Buongiorno a tutti! Dovevo postare martedì mattina, invece sono riuscita stranamente ad arrivare in tempo. Oggi parliamo di draghi! Lo stemma che vedete a sinistra ovviamente non l’ho inventato io, ma rappresenta Hogwarts, la “potteriana” scuola di magia e di stregoneria. Così come Harry Potter, anche i draghi sono la mia passione e vago spesso alla ricerca di manuali che spieghino come disegnarli decentemente. Questa settimana ho deciso di presentarvene due.
Il primo si intitola Dragon Art, di Jessica Peffer. Non è disegnato perfettamente, ma contiene tutte le nozioni possibili e immaginabili sull’anatomia dei draghi . E’ ben fatto e dettagliato e dopo averlo sfogliato ho deciso di comprarlo (23€, crepi l’avarizia!) Io l’ho trovato in Francia, non so se esista in italiano, ma sicuramente c’è in inglese, date le origini statunitensi dell’autrice.
Senza dubbio la ragazza si è data da fare, perchè ci sono alcune immagini decisamente dettagliate e sicuramente utili, come la parte sullo scheletro o le zampe anteriori e posteriori.
Se invece siete amanti del bello, vi consiglio questo libro del britannico Kevin Walker, professionista dell’illustrazione fantasy, già noto per aver realizzato molte carte di Magic, disegnatore di Warhammer e attualmente dipendente della Marvel.
La differenza è notevole, ma sono utili entrambi, contengono tutorials, consigli, dritte sulle varie tecniche pittoriche. Il libro di Walker non si limita ai draghi, ma spazia dalle creature mitologiche ai mostri delle avventure fantasy. A voi la scelta e se potete ve li consiglio entrambi: sto continuando a sfogliarli e li trovo bellissimi! Ci si vede mercoledì, buona giornata!
Mhh, Madame Silvana come veggente non mi sembra granchè: che si la solita ciarlatana? Ci vorrà ancora qualche puntata per stabilirlo, nel frattempo vi chiedo: siete andati a leggervi l’intervista? E se sì, che cosa ne pensate? Avete altre curiosità, dubbi, tarli che rodono ? Non tenetevi tutto dentro, fa malissimo, e poi altrimenti io che ci sto a fare qua ? A proposito, volevo ringraziarvi per tutte le dritte che mi avete dato qui e su faccialibro relative ai Vendicatori che sono comparsi in Iron Man 2: inizio finalmente a capirci qualcosa! Se siete in vena di consigli, spiegatemi anche come settare degnamente i pennini su Painter: sto cercando un tratto più vicino a quello manuale, ma per ora proprio non se ne parla !!! Ok, per oggi è tutto, settimana prossima ci si vede eccezionalmente di martedì … e poi mercoledì e venerdì come sempre. Saluti a tutti e buon weekend!
Il Crazy-interrogatorio è EFFETTIVAMENTE on-line, e potete trovarlo a questo indirizzo. Ringrazio, visto che non l’ho fatto prima, l’omone buffo che mi permette di prenderlo in giro nove volte su dieci sopportandomi con pazienza, ma che ha preparato un’intervista molto bella, ricca di domande intelligenti, di chi conosce bene l’argomento che sta trattando. Questa persona è Manuel Ruffo, che solitamente sceneggia le avventure del blog Lui e Lei Island e che si dedica anche al teatro: proprio perchè era in teatro a lavorare, non ha visto le mie mail e l’intervista è arrivata dopo la mia presentazione di ieri … poco male, potete leggerla OGGI. Credo che sia paragonabile all’articolo uscito su Scuola di Fumetto, sicuramente è serio e professionale, quindi vi invito a dare un’occhiata. Noi ci vediamo domani, indicativamente di mattina, anche se non sottovaluterei la mia lentezza senza pari, e cerchiamo di capire come Nena affronterà la zingara:mhh, non prevedo nulla di buono! A domani!
Eccoci qui! Oggi ho deciso di mostrarvi la dedica che ho preparato per gli amici di Oltrecomics, il portale che raggruppa webzine più o meno amatoriali e soprattutto permette ai lettori e agli amanti del fumetto in generale di “sfogarsi”, disegnando, recensendo, criticando, in una sola parola “sguazzando” nell’argomento che amano forse i più: i comics. Ed è qui che la mia fan tra le fan, Patty, mi ha fatto come al solito un’ottima pubblicità … alla quale è seguita l’idea di preparare un’intervista alla sottoscritta. Ahimè, sono quindi finita nelle Mani di Manuel, che in effetti ha preparato delle domande interessanti e mi ha permesso di raccontare fatti e misfatti, di mostrare gli “scheletri nell’armadio” e di mettere a nudo la mia anima (tranquilli, ho messo a nudo solo quella, il corpo è rimasto ben coperto!!!). Se siete curiosi non vi resta che fare un salto dalle loro parti, a questo indirizzo, e poi tornate qui a dirmi che cosa ne pensate … posso sempre svelarvi altre curiosità … ho tanti di quegli scheletri da poter riempire un armadio a sei ante! Bene, per oggi ho detto tutto, ci vediamo venerdì con la nostra nuova amica, la zingara: riuscirà Crazy Nena a far tornare umano il Sig. Gualtiero? Non mancate!!!
Buon lunedì a tutti! Ho deciso di dedicare (per ora) questo giorno della settimana alla pura conversazione, un po’ per poter passare il weekend con la mia famiglia, un po’ per dialogare più apertamente con voi, che siete sempre così presenti e affezionati. Qual’è la rivelazione tanto sconvolgente da scomodare il famoso “Urlo” di Munch? Molti di voi, specialmente gli amici di Facebook, lo sapranno già, ma a partire da ottobre ritornerò a scuola: mi sono pre-iscritta alla Scuola Internazionale di Comics. Quando ho cominciato a studiare fumetto non esisteva una sede qui a Torino e ho optato per la cara e vecchia Accademia Pictor, dove ho conosciuto persone splendide, ho avuto insegnanti bravissimi ai quali devo decisamente molto, soprattutto umanamente, e dove ho imparato tutto quello che so sui fumetti e sull’illustrazione. Ma non mi basta. Così ho deciso di spendere un po’ di soldini e ricominciare da capo, sperando questa volta di non commettere gli errori del passato, impegnandomi decisamente di più e con in testa una meta ben precisa da raggiungere. Spero che questo non sottragga troppo tempo alla Nena, cercherò di postare comunque con regolarità, ma avrò molti “compiti” e il lato amatoriale potrebbe risentirne. Come ben sapete non aspiro alla popolarità: voglio imparare a fare fumetto come si deve, a disegnare sempre meglio e voglio dedicarmi anche ad altri generi senza limitarmi alle strisce umoristiche, che amo comunque moltissimo. Che ne pensate, vi sembra una buona idea? Con questo vi lascio e vi do appuntamento a mercoledì. Questa settimana non “scopiazzerò” nessuno , ma mi dedicherò agli schizzi. A presto!
Eccoci qui, buongiorno a tutti! Oggi finalmente scopriamo la zingara!!! Mi sono divertita con un piccolo gioco di parole, spero che lo capiate e che faccia sorridere pure voi … quanto all’inchiostrazione ho voluto provare i pennini di Photoshop (solitamente in digitale inchiostro con Painter) e non sono per niente soddisfatta: vedrò di rifarla a mano, tanto un po’ di esercizio non fa mai male! Ve la immaginavate così la zingara o più grossa … o più brutta … ditemi, son curiosa! Attendo i commenti con trepidazione!
E ora passiamo ad un evento molto più importante. Il 3 maggio a mezzogiorno è ormai passato, ho aspettato ancora un po’ per aumentare la suspance, ma è giunta l’ora di premiare il vincitore del Crazy Contest (scatta una foto, vinci una t-shirt!). Siete stati tutti bravissimi, pochi, ma valorosi e decisamente simpatici. La lotta è stata dura e ho apprezzato molto anche le foto rielaborate da chi, come Elena, non è un’esperta di grafica (Yodda che ti consiglia è veramente eccezionale!), ma una foto mi ha divertita più di tutte e ha richiesto ingegno, impegno, fantasia e una buona dose di senso dell’umorismo ed è per questo che merita il primo premio. E’ quindi con piacere che dichiaro vincitrice Patrizia Liccardo e la sua simpaticissima “lotta con Wilma”!
Patty si è rivelata una lettrice coi fiocchi e la ringrazio per aver partecipato con tanto entusiasmo. Grazie a tutti voi: siete stati mitici! La prossima settimana ricevete i disegni a matita con dedica, mentre la vincitrice riceverà una t-shirt e un disegno originale inchiostrato a mano. Bene, per oggi è tutto. Vi auguro buon fine settimana: noi ci ritroviamo qui lunedì, mi raccomando non mancate!
Illo, il genio, l’uomo che ha creato un modo nuovo di fare strip e che ci accompagna ormai da anni con le sue disavventure, di marito, di padre e di prof. Paolo ha una mano splendida (graficamente parlando) e ha un modo meraviglioso di descrivere la sua vita, divertente, sempre nuovo, mai noioso. Personalmente preferisco le strisce “classiche”, ma Eriadan è la cosiddetta “eccezione che conferma la regola”, innanzitutto perchè disegna divinamente e poi perchè sperimenta tantissimo e quindi vale decisamente la pena di tenerlo d’occhio. E’ bravo un po’ in tutto, soprattutto con il colore, ma quello che trovo sorprendente è la capacità di giocare con le fotografie integrandovi i suoi disegni: controlla perfettamente la prospettiva, la resa è spesso assolutamente fantastica e il bello è che sembra tutto semplicissimo. Badate, ho detto “sembra”, perchè osservandolo con attenzione si nota l’impegno notevole di Paolo, l’ingegnoso ingegnere . Quindi questa settimana ho scelto lui, sempre senza pretendere troppo, ho scattato una foto e ho giocato con Nena: spero che il risultato vi piaccia. In caso di lamentele, rivolgetevi a Wilma … io fuggo. A venerdì!
Il primo Iron Man mi aveva lasciato letteralmente senza parole, così non vedevo l’ora che uscisse il secondo per fiondarmi al cinema! Non sono un’esperta di supereroi americani, non riesco mai a leggere quei fumetti, perchè le serie sono troppe, hanno troppi filoni paralleli e faccio seriamente fatica a capire chi vuole morto chi e perchè o quando…mentre amo molto i film e le serie tv che parlano di supereroi, soprattutto se ben fatti. Tornando a noi, sabato sera ci siamo armati di santa pazienza e siamo andati al Pathè, il megacinema di Torino-Lingotto, pronti a fare la fila per lo spettacolo delle 21:30. Mi metto ordinatamente in coda, alzo lo sguardo verso il tabellone alla ricerca dell’orario, e trovo “Iron Man 2, sala tal dei tali, 21:30, posti 2”. Maccheccavolo! Comunque sia, non ci siamo arresi e abbiamo preso i biglietti per lo spettacolo di mezzanotte: siamo giovini, reggeremo qualche ora “piccola” !!! In effetti ne valeva la pena! Effetti speciali da paura, l’armatura sempre più bella, Mickey Rourke sempre più brutto (ma che ha fatto alla faccia, gli è passato sopra il tram?), solo una cosa mi ha lasciato perplessa: a che serviva la presenza di Scarlett Johansson? Ha fatto pochissimo, ha sfoggiato il suo corpo da favola, a dir poco invidiabile, una capigliatura orribile e tutto il resto credo sia stato affidato alle stintgirls o roba simile. A parte questo mi sono divertita parecchio e vi consiglio di andare a vederlo, sempre che vi piacciano le “americanate” con tante esplosioni e tanti effetti speciali! Che dire, ci si vede mercoledì con la scopiazzata di turnu: che farò questa volta? Nel mentre cliccate sull’immagine del robottone: come wallpaper non è niente male … a mercoledì!