Buongiorno e, data l’ora, buona pausa pranzo! Oggi sono in ritardo rispetto al solito, lo so, ma ho avuto una piccola influenza che sta piano piano passando e mi ha rallentato leggermente…poco male, eccoci qui ed ecco una nuova strip di Nena! Per chi non conoscesse quella massa rosa sullo sfondo, quello è il Monte Panno! Formatosi per la pigrizia di Nena, che, detestando stirare, ha usato il metodo del “poi lo faccio”, ammassando roba su roba e senza volerlo ha dato vita ad un vero colosso. Per ora la vetta non si vede, mi chiedo anche dove finisca la gente che lo scala. forse un giorno andrò lassù anch’io a ficcare il naso, chissà ! Per ora vi auguro buona giornata: a giovedì!
Buon giovedì a tutti! Eccoci arrivati alla fine di questa avventura: povero Oscar, usato per far ingelosire un altro, chi l’avrebbe mai detto? Ehm, no, in effetti che una tipa così potesse innamorarsi di lui suonava decisamente strano, doveva per forza esserci sotto qualcosa! E’ arrivato il momento di rivelarvi le mie fonti di ispirazione.
Certo, per il livello di pasticci, di incomprensioni e soprattutto per la mancanza di memoria legata a Las Vegas (qui Las Blattas), non potevo che aver pensato a “Una notte da leoni”, però per l’ambiente, i costumi e la love story incasinata, in puro stile italo-americano, ho pensato ad un vecchio film che mi ha sempre fatto tanto ridere e che non so se tutti conoscono. Si tratta di “Oscar, un fidanzato per due figlie”, che vede come protagonista Sylvester Stallone nei panni del gangster Snaps Provolone, accanto ad una magnifica Ornella Muti, che ha prestato per l’occasione il vestito a Guendalina. Se non l’avete mai visto vi consiglio di cercarlo, non ve ne pentirete. oi ci diamo appuntamento alla settimana prossima con delle nuove avventure: That’s all falks!
Ahia, colpo basso, Nena! Bel figliolo il Sig. Cordiblatta, ma che cosa ci fa qui? Perché ha un bodyguard e soprattutto come intenderà usarlo? La storia è quasi arrivata alla fine, giovedì scoprirete il chi, cosa, come e perché e spero resterete soddisfatti. Per il momento vi auguro Buon martedì: alla prossima, gente!
Eccoci. Chi è quel losco figuro e che cosa vuole da Oscar? Nena, mostrando un cinismo ed un senso per gli affari a dir poco sorprendenti, accetta di aiutare il nostro amico pelato e si getta nella mischia: riuscirà l’omone a sopravvivere? Per scoprire questo e il finale dell’avventura non vi resta che attendere fino alla settimana prossima, quando posterò le ultime due strisce e vi rivelerò a chi mi sono ispirata per il genere e i costumi di questa storia. E visto che oggi è il 19 marzo, faccio tanti auguri a Roger e a tutti i papà , cartacei e in carne e ossa. Alla prossima settimana!
Buon Martedì a tutti! Giusto per curiosità : vi sta piacendo questa storia? A Oscar probabilmente no; ora si chiede pure chi ci sia alla porta, sembra che quest’incubo non voglia proprio finire!! Invece tutti i nodi stanno per arrivare al pettine: resisti, amico mio, e preparati ad accogliere gli ospiti! Noi invece li vedremo giovedì, quindi non mancate, puntuali, tra due giorni!
Buon giovedì a tutti! Sembra che la situazione si stia chiarendo, voi che cosa ne pensate? Tuttavia pare strano che Oscar si comporti da briccone in questo modo, non è da lui: di solito è così innocentemente tonto! Vedremo come andrà avanti nei prossimi giorni, nel frattempo volevo ringraziare che mi ha sempre sostenuto, i fan più coriacei e affezionati, e salutare i nuovi arrivati. Grazie per essere qui, spero che questo blog possa intrattenervi e soprattutto divertirvi: al giorno d’oggi le risate sono fondamentali per tirare avanti e non pensare alle mostruosità che ci circondano!!! Quindi andate e diffondete il verbo … che nel caso vi fosse sfuggito è RIDERE!
Sono qui per i commenti, sempre, e vi aspetto con la striscia nuova martedì prossimo!
Buon Martedì a tutti! Prosegue la disavventura di Oscar, che non ricorda nulla di questa bellissima “dama in rosso”, e forse sta cominciando a pentirsene. Come vi dicevo in precedenza, ho preferito cominciare il nuovo ciclo proprio con lui e ho cercato di cucirgli addosso un’esperienza speciale, perché gli sono molto affezionata. Ho sempre detestato gli scarafaggini arancioni, che quando ero una giovine studentessa universitaria ebbero la pessima idea di infestarmi la camera, trasformandomi in un incrocio tra Rambo e Commando, specialisti in sterminio. In viaggio di nozze ebbero la malaugurata idea di passare accanto ad un’amica, che con meraviglioso accento romano disse: “Ci sono le blatte!!”, termine che di solito io non uso mai e boom, ecco nato un personaggio all’inizio piccolo (poi cresciuto per esigenze narrative), fastidiosissimo, cocciuto come un mulo e innamorato della protagonista. Oscar è un gran rompiscatole, ma ama il gentil sesso, e non farebbe mai del male a nessuno. Nel corso delle nostre avventure ho cominciato a volergli bene e credo che anche Nena alla fine si sia affezionata, perché non ha ancora cercato di ucciderlo con il DDT e perché senza di lui, diciamocelo, la sua vita sarebbe molto più noiosa! Se volete sapere come si evolverà questa vicenda, ci vediamo giovedì. Buona giornata a tutti!
Cavoli: Guendalina sembra sapere molte cose su Oscar! Personalmente non riesco a capacitarmi del fatto che una così gran bella blatta possa essersi innamorata di un tipo come lui, ma si sa: l’amore è cieco! Ne approfitto per fare un giochino con voi: guardando il vestito di Guendalina sapreste dirmi a quale personaggio/attrice, e quindi a quale film mi sono ispirata? Ve lo rivelerò alla fine della storia, a meno che non lo scopriate prima! Se volete vedere come farà Oscar ad uscire dai guai non dovete fare altro che ritornare qui sul blog MARTEDì prossimo. Se invece preferite fare due chiacchiere, sbirciare i WIP, gli schizzi o altro, ci si trova tutti i giorni su Facebook. Alla prossima, gente!
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Ci siamo: si ricomincia! E’ passato un po’ di tempo dall’ultima volta, ma devo confessarvi che avevo perso la voglia di farlo. Mi sentivo legata a Nena in modo eccessivo, il lato autobiografico della faccenda mi andava sempre più stretto, perché avevo voglia di raccontare altre cose di me e non con questo stile narrativo, ma ormai era come obbligatorio e questo risultava soffocante. Ho lasciato stare il tutto per un po’, mi sono dedicata ad altro. Poi un bel giorno (chissà quando e come) ho aperto gli occhi e mi sono resa conto che quel pupazzetto rappresentante la mia entità fumettistica, nel corso degli anni aveva costruito una propria identità , accumulato un gruppetto di comprimari tutti suoi e vissuto esperienze fuori dal comune che però non erano storie autobiografiche, erano avventure sue e solo sue ed era giusto che ne vivesse delle altre: con che diritto potevo fermarmi? Quindi eccomi qua, che umilmente mi ripresento a voi, come rinata, e forte del motto “Date a Nena quello che è di Nena” dichiaro di essere semplicemente un intermediario, come chi scrive sotto dettatura, che vi apre le porte di Casa Crazy e vi dice: “Benvenuti!” o meglio “Bentornati!”. Parlando di cose serie: visto che rientro col botto? Nel 2007 cominciai con una vignetta con Nena e Oscar e mi pareva doveroso aprire questo nuovo ciclo con un’avventura avente la nostra simpatica blatta da compagnia come protagonista. Blatta che si ritrova in un mare di guai per via di questa femmina misteriosa: riuscirà Oscar a tirarsene fuori? Nena come avrà preso la notizia? Per il prossimo tassello del puzzle dovrete attendere solo fino a GIOVEDì, per ora a presto gente!