Crazy Nena #126: Caccia ai cacciatori!
Il presidente della Federcaccia starà ancora gongolando, io invece sono schifata e arrabbiata, perchè il giudice del Tar, Ariberto Limongelli, ha rinviato la discussione del ricorso degli ambientalisti contro la preapertura della caccia in Piemonte a domani, 9 settembre, consentendo tre giorni (mercoledì, sabato e domenica scorsi) di caccia-anticipata. Tre giorni sono sufficienti ad uccidere 190.000 esemplari di uccelli! Mi sono sempre chiesta cosa ci sia di divertente nell’imbracciare un fucile per sparare ad un volatile, se lo si faccia per dimostrare qualcosa: bravura? Precisione? Astuzia? Per quanto riguarda la “precisione” esistono i poligoni di tiro: fatevi bastare i piattelli; cercare di competere con un piccione, un fringuello o un fagiano io non la definirei “prova d’astuzia”. Quanto alla bravura mettiamola così: datemi la possibilità di imbracciare un fucile senza finire in prigione, nascondetevi dietro un cespuglio qualsiasi, disarmati sia chiaro, poi datemi il via … secondo me vi centro al terzo colpo … dovrei definirmi “brava” o piuttosto “brutale” perchè amo sparare sulle creature indifese? Quello che più mi manda in bestia è che spesso i cacciatori fanno uso di richiami vivi, che non sono i vermi usati dai pescatori, ma uccelli che vengono catturati, tenuti prigionieri in cantine o luoghi freschi e bui per molti mesi, per alterarne la percezione del ciclo stagionale e fare in modo che emettano il loro verso di richiamo fuori stagione (indicativamente in settembre, ho letto). Queste pratiche vanno fermate. E anche in fretta! Leggetevi questi articoli: quello comparso su La Stampa la settimana scorsa, quello sulle tecniche di caccia spiegate dalla LAV, e le assurdità sparate sul sito della Federcaccia, che si lamenta della trasmissione di Licia Colò su Rai3 e dell’appello lanciato dalla presentatrice contro questa pratica immonda. E soprattutto firmate la petizione della LIPU contro la caccia selvaggia.
Noi ci vediamo la prossima settimana con una strip decisamente più allegra: buon mercoledì!
Commenti
Concordo con te... se uno volesse solo dimostrare la sua bravura nel seguire una preda, invece del fucile potrebe usare una semplice macchina fotografica!
Invece in Italia i fotografi non possono seguire le loro "prede" in terreni privati... i cacciatori si, e possono pure sparargli, col rischio di colpire PERSONE innocenti! è_é
Molto interessante il tuo articolo, hai scoperchiato alcune cose che non sapevo.
Appena posso, firmo.
Ciao! :)
Innanzitutto, Benritrovata!
Poi, importante per me, Grazie mille per il disegno-dedica sull'albo che mi ha portato Manuel!!!
Sei stata gentilissima e spero di avere l'opportunità di ricambiare quanto prima!
:)))))
In quanto all'articolo, ho abitato per anni in un luogo vicinissimo al quale i cacciatori sparavano a tutto spiano e quindi conosco il problema.
Per quanto mi riguarda, sono contro la caccia che non sia dettata dalla pura e semplice necessità di procacciarsi il cibo e concordo sul fatto che se ci si vuole sfogare a sparacchiare, i poligoni offrono delle opportunità davvero uniche.
Un abbraccio (casto e fraterno, quindi trattieni il maritino che già lo vedo rimboccarsi le maniche) e buona serata!
Ciao! ^^
@Fede: figurati, è stato un piacere!
Il marito ha la museruola, tranquillo!
@Matteo: non sapevo la storia dei terreni privati, questo mi disgusta ancora di più!
@Manuel: è importante firmare, ma se non sei pienamente d'accordo non lo fare.
Purtroppo il ricorso non è passato, ma non si molla: MALEDETTI CACCIATORI!