Buongiorno e buone feste! Ho dovuto aspettare per non rovinare la sorpresa alla destinataria, ma ora vorrei condividere con voi una piccola commissione realizzata per Natale. La prima è la versione definitiva, mentre la seconda è una variante prettamente natalizia, che tuttavia è stata scartata.Vi piace?
Ahh, questi mariti: quanti problemi ci creano! Nel mio caso, pur avendolo inventato io, ho sempre faticato molto con l'anatomia di Roger. Non c'è verso, ogni volta che lo disegno mi viene diverso e mai con le proporzioni che facciano al caso mio! Ma, più alto, più basso, uguale o diverso, resta uno dei miei personaggi prediletti...anche se di solito lo maltratto un po' ! Tecnica: come sempre, disegni sparsi a matita, qualche studio anatomico del personaggio, inchiostrazione e colorazione digitali.
Una protagonista che si rispetti ha bisogno di comprimari che le permettano di sfogare tutta la sua demenzialità in lungo e in largo. Vi presento quindi la Signorina Coccinella, maestra d'asilo di Candy (sì, io continuo a chiamarlo asilo, portate pazienza). Il nome non è stato scelto a caso. Fino all'anno scorso, infatti, mia figlia frequentava per l'appunto l'asilo, nella sezione delle "coccinelle". Non mi ispirerò a fatti reali relativamente a questo argomento, per rispetto nei confronti di mia figlia (e per non fare la fine del creatore di Winnie the Pooh!), ma mi sembrava carino omaggiarla in questo modo. A voi piace?
Dichiaro ufficiale (sfighe permettendo) il ritorno di Nena sul web! Se non ricordate o non sapete di che cosa siamo parlando, vi invito a leggere e/o rileggere la vecchia avventura dell'asilo, qui . Per chi c'è, ci vediamo domani al Treviso Comic Book Festival: vi aspetto!
Da quando inchiostro in digitale, ho preso l'abitudine di disegnare le
varie parti separatamente, a matita. Mi concentro sulle posture, sulle
espressioni per poi montarle al pc. Le disegno diverse volte, le spargo qua e là sul foglio A3, il caos aiuta la mia creatività . Poi scelgo e assemblo. Gli sfondi sono spesso piatti, per Crazy non mi interessano troppo, perchè li utilizzo come fondali teatrali, dando la priorità all'interazione tra i personaggi. Volutamente mancano lo sfondo, alcune
vignette e ovviamente i colori, per i quali dovrete attendere fino a
venerdì. E mentre voi leggerete la prima striscia della nuova stagione, io sarò in viaggio verso Treviso, per partecipare al Treviso Comic Book Festival.
Se volete saperne di più cliccate qui, dove troverete tutte le notizie relative alla manifestazione. Sarò come sempre allo stand Manfont.
Piccolo colpo di coda della giornata di oggi. Non volevo postare nulla,
poi ho cambiato idea. San Valentino è una delle feste più inflazionate
che ci siano, è obsoleta, trita e
ritrita. Ma quando la persona che ami è distante, e ti manca e non la
puoi abbracciare ogni volta che vuoi, anche una ricorrenza come questa
assume risvolti malinconici e diventa importante. Così ho deciso di
dedicare questa pillola agli amici che come me stanno vivendo un amore a
distanza e non possono festeggiare insieme. Agli amori distanti, agli
amori vicini, a quelli segreti o non corrisposti. Perchè ogni forma
d'amore è degna di rispetto e comprensione e merita di essere
festeggiata. Auguri a tutti.